Ha dell'incredibile quanto è successo ieri 15 Febbraio ad Altamura. In mattinata un Assessore Comunale sarebbe stato colto in flagranza di reato mentre intascava una tangente da 30mila euro. Denunciato a piede libero. La voce ha cominciato a circolare nelle prime ore del pomeriggio, in cui si stava per celebrare il consiglio comunale, ma senza riscontri oggettivi. Pare che nella mattinata fosse stato scoperto in compagnia di un'incaricato di una nota impresa edilizia mentre avveniva la consegna di una ingente somma di denaro (pare 30.000) come contropartita dell'adozione di un progetto planivolumetrico di completamento di maglia in zona C del PRG. Ha poi preso corpo dopo che l'assessore ha lasciato la propria carica, nella mattinata odierna, attendendo che gli inquirenti facessero chiarezza sulla vicenda. Nessuna misura cautelare sarebbe stata comminata al pubblico amministratore, che non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.
Il reato contestato è il 317 del codice penale:
Art. 317 Concussione Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che, abusando della sua qualita' o dei suoi poteri, costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilita', e' punito con la reclusione da quattro a dodici anni.
Seguono aggiornamenti in tempo reale. Tutta la vicenda sarà ricostruita su Gazzetta della Murgia, dal prossimo fine settimana in edicola. |