Non può che far piacere l'annuncio dell'Anas del bando per il raddoppio della circonvallazione di Altamura. Ma nei giorni scorsi si è appreso di un triste primato della strada statale 96, a partire da Bari e fino a Gravina: è "maglia nera" per gli incidenti mortali. La Regione Puglia ha diramato il report sulla sicurezza elaborato dall'Arem, l'agenzia regionale per la mobilità. Dai dati risulta che in terra di Bari la ss 96 è in assoluto quella con il maggior numero di decessi: 5 nel 2011; mentre in Puglia si registra un calo di quasi il 7% degli incidenti mortali. In tutta la regione solo sulla strada statale 16 in provincia di Foggia è andata peggio con sei vittime. Il dato preoccupante per la strada che fa da cerniera tra la Murgia ed il capoluogo è il rapporto tra i sinistri ed il numero di persone che perdono la vita. Infatti, limitando l'analisi solo alla provincia di Bari, sulla "96" l'anno scorso ci sono stati 61 incidenti, con 5 morti e 127 feriti. Ma sul tratto barese della "16 - Adriatica" gli incidenti sono stati il triplo (217), con 4 morti e 441 feriti. Anche sulla "100" Bari-Gioia-Taranto ci sono stati più incidenti (70) ma un numero minore di vittime (due). Quindi ci sono meno sinistri rispetto ad arterie di pari importanza e di grande comunicazione ma si muore di più. Una situazione paragonabile alla ss 172 che registra 29 incidenti, fortunatamente pochi, ma con 4 vittime. E tra le strade provinciali non se la passa bene la "231" con 48 sinistri, 3 decessi e 95 feriti. Gli incidenti mortali dello scorso anno si sono verificati in tutti i tratti della strada: Modugno, Mellitto, Altamura, Gravina.
Solo per dato di cronaca, diversi incidenti - prevalentemente con feriti ma anche con qualche vittima - si sono verificati sul tratto della strada in località Mellitto (agro di Grumo) dove, per i lavori in corso, c'è una lunga e scomoda deviazione, inevitabile affinché il cantiere prosegua. Tutti gli automobilisti che transitano si augurano che la deviazione presto sia un ricordo. A tal proposito la tabella di marcia dei lavori sul tratto Altamura-Mellitto-Toritto, per il raddoppio a quattro corsie, procede con il freno tirato. Ufficialmente il cantiere non è in ritardo dal momento che la consegna dell'opera è prevista a dicembre di quest'anno. Tuttavia la percentuale di avanzamento dei lavori registrata dall'Anas sul proprio sito internet è pari al 46,44%, meno della metà. |